Stop alla produzione nello stabilimento della Fiat di Termini Imerese.

Gli operai hanno deciso di scioperare dopo avere appreso telefonicamente dalla delegazione sindacale di Fim Fiom e Uilm che sta partecipando a una riunione al ministero per lo Sviluppo che non ci sarebbero novita' positive riguardo il futuro dello stabilimento.

"Non parteciperemo a nessun tavolo, propedeutico o preparatorio ad ulteriori tavoli per Termini Imerese".

Lo dice il Presidente della Regione siciliana, Raffaele Lombardo, apprendendo della convocazione a Roma per il 3 agosto prossimo.

"Questi inviti sono solo una perdita di tempo - continua Lombardo - e invece non c'e' piu' un attimo da perdere. Non e' ulteriormente tollerabile questo gioco al rinvio che il Governo nazionale sta conducendo sulla pelle dei lavoratori termitani".

"Da Roma - incalza il Presidente della Regione - devono avere il coraggio di scegliere subito il progetto che fornisce le maggiori garanzie perche' a Termini resti la produzione automobilistica".

"Per questi motivi la delegazione siciliana non partecipera', il prossimo 3 agosto a Roma, al tavolo ministeriale. Ci aspettiamo, piuttosto - conclude Lombardo - l'immediato sblocco dei fondi Fas per consentire l'avvio delle attivita' legate all'Accordo di Programma Quadro per Termini Imerese, senza ulteriori rinvii a tavoli propedeutici o istituzionali, oggi o a settembre".

Intanto, vengono considerate "buone" dai medici le condizioni di Ornella Bova, la trentenne ferita ieri con un colpo di pistola alla testa sparato dal padre Agostino, 56 anni, che poi ha ucciso la moglie Margherita Carollo e si e' suicidato, in casa a Termini Imerese. La donna, ferita di striscio alla testa, e' ancora in osservazione al Civico di Palermo ma potrebbe essere dimessa in giornata. La Procura di Termini Imerese - come riferisce l'Ansa - ha disposto l'autopsia sulle salme anche se, con la morte dell'omicida, l'inchiesta non avra' sviluppi ulteriori.

parcodeinebrodi

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